Il Hublot Big Bang Offerte evoluzione attraverso Revolution

Quando Carlo Crocco stava contemplando la nascita di Hublot alla fine del 1970, aveva una visione molto chiara di come l'orologio dovrebbe apparire. Dal caso a forma di oblò, per cui il marchio grazie suo nome francese, per il quadrante nero, era tutto nella sua mente. Tutti tranne la cinghia. Egli considerava molti materiali, ma tutti respinti. Nel suo disegno, la cinghia è stato disegnato come una striscia nera solida, semplicemente perché nessuna decisione era stata fatta su ciò che il materiale che dovrebbe essere effettivamente. Crocco è piaciuto l'aspetto di essa e ha preso una decisione che si tradurrebbe in uno dei tratti distintivi fondatori del marchio: è andato per un cinturino in caucciù. Anche se in gomma come materiale cinghia non era del tutto sconosciuto in quei giorni, era ancora un materiale molto insolito da utilizzare per un orologio realizzato da metallo prezioso. Semplice come la cinghia potrebbe essere guardato, quindi è stato difficile per la produzione di realtà. L'intero processo di sviluppo ha richiesto due anni di per sé, che richiede maggiori esperti mondiali di vulcanizzazione. Crocco è stato, tuttavia, determinato a realizzare la sua visione; e nel 1980, Hublot è stato lanciato ufficialmente.

Questo cinturino in gomma molto segnato l'inizio del 'Arte della Fusione' in due modi: in primo luogo, attraverso l'insolita combinazione di materiali, oro giallo 18 carati combinato con gomma naturale. Ma anche, in un certo senso, l'arte teorica più letterale della fusione era lì. Per collegare la cinghia saldamente al catenaccio orologio e piegatura, barre metalliche piccoli dove letteralmente fuse nel cinturino in gomma per fornire sostegno supplementare per le viti. Attraverso un processo altamente complesso e unico, il metallo e gomma convergenti, letteralmente diventando quasi uno. E 'stato questo meccanismo fondamentale che ha reso l'Arte della Fusione possibile, in primo luogo. vedere di piu rolex repliche e Ball